Un «paradosso», una cosa che ha «veramente dell'inverosimile». Così, sul suo profilo Instagram (seguito da 3,1 milioni di follower) l'imprenditrice bolognese della moda e animalista, Elisabetta Franchi, racconta quanto accaduto a Giovannino, «l'ultimo cane che ho adottato, randagio da Palermo venti giorni fa», protagonista di una vicenda che ha spinto la stilista a bacchettare la Polizia municipale di Cervia-Milano Marittima.
Elisabetta Franchi, lo sfogo social
«Al mare - racconta in un passaggio della storia - abbiamo la classica casa con il giardino» da cui Giovannino «è scappato».
Recuperato il cane, spiega la stilista, «mi è arrivata una multa dalla Municipale di Milano Marittima» che la stilista emiliana pubblica su Instagram «perché Giovannino era sprovvisto di collare e museruola. Ma la Polizia Municipale - chiede Franchi - parla con il canile che è sempre del Comune di Cervia o sono due enti separati? C'è qualcosa che non funziona e soprattutto il canile avrà detto ai Vigili che noi volevamo andarci a riprendere il cane. Come puoi farmi una multa perché non aveva il collare e la museruola?», prosegue Franchi prima di concludere scandendo: «La multa fatela alle persone che tengono i cani alla catena, e in Romagna ce ne sono ancora tante; la multa fatela ai proprietari che tengono i cani sotto il sole, la multa fatela a chi li abbandona e a chi li maltratta; la multa fatela a chi la dovete fare. È un paradosso».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Agosto 2023, 21:57
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