Calabrone Gigante Asiatico: scienziati in tuta spaziale eliminano nido, è il più grosso al mondo

Scienziati in tuta spaziale eliminano un nido di Calabrone Gigante Asiatico: è il più grosso al mondo, pericoloso non solo per gli umani

di Nico Riva

In tuta spaziale, ma non per fare un viaggio fuori dalla Terra, bensì per affrontare i temibili calabroni giganti asiatici : i più grossi al mondo (lunghi 5 centimetri). Sembra la trama di un film, invece è la realtà. Accade nella Contea di Whatcom, al confine fra Canada e lo Stato di Washington. 

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Un gruppo di coraggiosi dipendenti del Dipartimento di Agricoltura dello Stato di Washington ha eradicato il primo nido di calabroni killer noti come "calabroni giganti asiatici" o "vespa mandarinia". Fortunatamente, non hanno riportato alcuna ferita o puntura, altamente pericolose. Questo grazie alle speciali tute rinforzate che hanno utilizzate. Il nido era localizzato nella Contea di Whatcom, vicino al confine canadese, su un albero d'ontano, a diversi metri d'altezza. 

Non solo questi calabroni killer sono pericolosi per gli umani, perché anche una sola puntura potrebbe risultare letale. Ma sono anche una minaccia per gli impollinatori, come le api, animali fondamentali per l'ecosistema.

Si tratta di una specie fortemente invasiva e non autoctona negli Stati Uniti. In poche ore, un piccolo gruppo di calabroni è capace di sterminare un intero alveare di api. 

I calabroni all'interno del nido era un centinaio, 98 per la precisione. I campioni catturati, vivi o morti, sono stati inviati a diversi ricercatori per i loro studi scientifici sulla minacciosa specie. Alla guida del gruppo che ha portato avanti l'operazione, durata 4 ore, c'era l'entomologo Sven-Erik Spichiger. Spichiger ha spiegato che il nido è stato sigillato con cellophane e una speciale schiuma, consentendo così di asfissiare gli animali, che sono stati successivamente recuperati con un aspiratore dall'unica apertura lasciata aperta. 

«Questo è solo l'inizio del nostro lavoro per prevenire la formazione di un punto d'appoggio per proliferare nella zona nordoccidentale del Pacifico del calabrone gigante asiatico», ha aggiunto l'entomologo, promettendo di andare a cercare altri eventuali nidi nella zona. Il primo avvistamento di un calabrone gigante asiatico nello Stato di Washington risale al dicembre del 2019, e da allora ne sono seguiti altri, costringendo il Dipartimento di Agricoltura ad andare alla ricerca dei nidi. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Ottobre 2020, 17:11
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