Microplastiche ritrovate nella neve appena caduta in Antartide. Per la prima volta sono state trovate delle particelle di plastica nella neve fresca, che potrebbe significare un'ulteriore minaccia per l'ecosistema. La minuscola quantità di plastica, più piccola di un chicco di riso, è stata precedentemente trovata nel ghiaccio marino antartico e nelle acque superficiali, ma questa è la prima volta che viene segnalata in una nevicata fresca, affermano i ricercatori.
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La ricerca, condotta dal dottorando dell'Università di Canterbury, Alex Aves, e supervisionata dalla dott.ssa Laura Revell, è stata pubblicata sulla rivista scientifica The Cryosphere. La sua presenza indica una contaminazone anche in quello che sembrava essere un territorio ancora parzialmente salvo. «Eravamo ottimisti sul fatto che non avrebbe trovato microplastiche in un luogo così incontaminato e remoto», ha detto Revell che ha incaricato Aves di raccogliere campioni anche dalla Scott Base e dalle strade della stazione McMurdo, dove erano state precedentemente rilevate microplastiche. «È incredibilmente triste, ma trovare microplastiche nella neve fresca dell'Antartide evidenzia l'entità dell'inquinamento da plastica anche nelle regioni più remote del mondo», ha affermato Aves.
La precedente ricerca di Revell ha dimostrato che le microplastiche nell'atmosfera possono intrappolare le radiazioni solari e contribuire al cambiamento climatico.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Giugno 2022, 13:17
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