“Ex Amga, assolvete gli imprenditori”

Pesaro
Battute finali al processo per l'inquinamento del sito ex Amga, la sentenza è attesa per il 30. Ieri la discussione delle difese dei 14 imputati. C'è un punto comune nella linea difensiva, ovvero la posizione particolare del Comune di Pesaro in questo processo: si è costituito parte civile richiedendo 2 milioni di euro di danni ma allo stesso tempo per le difese, ha contribuito con le sue omissioni allo stato in cui versa l'area. Gli avvocati delle imprese proprietarie e delle società di autotrasporto, hanno chiesto l'assoluzione degli imputati perché il fatto non sussiste e per non averlo commesso. Duro attacco all'amministrazione comunale dall'avvocato Lorenzo Ruggeri che tutela i proprietari Iddilio Tasini e Lino Taboni, dell'impresa costruttrice Carnia e dall'avvocato Roberto Brunelli che difende i privati Urbano e Francesco Rombaldoni e Franco Campanelli di Immobiliare Ciemme. "Non c'è stata alcuna produzione di rifiuti, così come la intende la Procura - evidenzia Brunelli in arringa - i veri danneggiati in questa storia sono i proprietari e le imprese i cui titolari sono a capo di un'attività economica rispettabile e hanno in questi anni contribuito già alla messa in sicurezza con 700 mila euro peraltro non dovuti ". Punta sull'inquinamento storico l'avvocato Brunelli e sul danno per le imprese. Imprenditori, ribadisce, che stanno ancora a guardare dall'alto lo spazio vuoto sotto sequestro dove avrebbero dovuto edificare le ultime torri. "Le società hanno operato nel modo più giusto attivando nell'immediatezza la Petroltecnica per la messa in sicurezza - continua Brunelli appena rinvenuti nel sottosuolo palificazioni o basamenti in cemento". Altro cardine della difesa, la scrittura privata datata 2008 e quell'inquinamento di origine storica che non può essere stato prodotto dai privati che hanno avuto solo la sventura di scoprirlo. Per l'avvocato Ruggeri invece il Comune è il soggetto che ha omesso di mostrare la comunicazione del 2002 richiesta all'Ufficio Ambiente.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Marzo 2015, 05:46