(LaPresse) Nel giorno delle commemorazioni per la strage di via D’Amelio, avvenuta 25 anni fa, le forze dell’ordine infliggono un duro colpo alla mafia. È stato infatti smantellato il clan Brancaccio, retto da un boss scarcerato, Pietro Tagliavia. 34 arrestati, alcuni insospettabili. C'è anche Giuseppe Lo Porto, fratello del cooperante Giovanni Lo Porto, rapito e poi ucciso in Pakistan da Al Qaeda nel 2012. Sequestrato anche il tesoretto della famiglia Riina, si tratta di beni per un milione e mezzo di euro: c'è anche una villa a Mazara del Vallo dove il capo di Cosa Nostra avrebbe trascorso parte della latitanza, finita con l'arresto nel 1993.