Torna l'appuntamento per gli amanti della campagna "felix": dal 25 aprile la 13esima edizione di FloraCult, l'evento per gli appassionati della green life

Non solo piante, fiori e frutti, ma anche una serie di esperti del mondo della scienza, della letteratura, dell'astronomia e della botanica per esplorare le nuove frontiere del vivere in armonia con la natura

Torna l'appuntamento per gli amanti della campagna "felix": dal 25 aprile la 13esima edizione di FloraCult, l'evento per gli appassionati della green life

di Maria Serena Patriarca

Voglia di green e immersione in un girandola di colori e profumi, fra fiori, piante, agrumi e sapori genuini: dal 25 al 28 aprile 2024 i Casali del Pino, in Via Giacomo Andreassi 30 a Roma (La Storta) torneranno ad ospitare FloraCult, mostra mercato florovivaistica e di sostenibilità, giunta alla sua XIII edizione e promossa e organizzata da Ilaria Venturini Fendi, imprenditrice agricola e designer, con la collaborazione dell’esperta di giardini Antonella Fornai e dell’architetto Francesco Fornai.

Quattro giorni all'insegna dello spirito bucolico

Durante i 4 giorni di FloraCult, come ogni anno, si "semineranno" idee, relazioni e sollecitazioni, grazie agli incontri di persone molto diverse tra loro, per settori di studio e interessi, accomunate sempre dal rispetto dell'ecosistema naturale. In continuità con la scorsa edizione, incentrata sul rapporto tra uomo e natura, quest’anno i riflettori saranno puntati sui "germogli", ovvero le soluzioni proattive all'insegna di un mood ben preciso: la natura è il nostro punto di partenza e ci indica la direzione da seguire. Partner scientifico della manifestazione sarà l'ISPRA, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, che illustrerà 2 progetti di eccellenza scientifica: il Progetto CARG Cartografia geologica e geotematica e L'EcoAtlante: un vero e proprio “viaggio nell’Ambiente”.

Quando il mondo green strizza l'occhio alla scienza, all'arte e alla poesia: tutti i protagonisti di questa edizione, compreso l'astronauta Lauca Parmitano in collegamento speciale

Tante le guest star attese alla prossima edizione di FloraCult. Il professor Piergiorgio Odifreddi, matematico, accademico e divulgatore scientifico (conosciuto e apprezzato per le sue pubblicazioni che riguardano non solo la matematica, ma anche la scienza, la filosofia e la società) presenterà due interventi: il primo sul rapporto tra la matematica e la natura (a partire dalla natura che portiamo sulla tavola, dove si può mangiare scoprendo una geometria nascosta nelle arance, ma anche nei salami e nei grissini, o nelle strutture frattali dei broccoli e dei cavolfiori); l’altro sulla stretta relazione tra matematica e letteratura, a dialogo con la poeta Ilaria Maria d’Urbano; anche le parole, infatti, sono semi. Leo Ortolani, uno dei più importanti e amati fumettisti italiani, sarà “inviato speciale” della manifestazione, condividendo in tempo reale una serie di vignette, sui social media, che racconteranno la kermesse. Francesco Sauro, geologo ed esploratore del mondo sotterraneo, racconterà dei ghiacciai delle Alpi e della Groenlandia, restituendo una visione che va "oltre la superficie". Un racconto che verrà accompagnato dalle immagini del documentario realizzato sul ghiacciaio del Gorner, in Svizzera, insieme con l’astronauta Luca Parmitano. Lo stesso astronauta Luca Parmitano si unirà virtualmente a FloraCult dall'hub spaziale di Houston negli Stati Uniti, tramite un videomessaggio espressamente dedicato al pubblico della manifestazione. In occasione del 60esimo anniversario dalla scomparsa di Rachel Carson, biologa e zoologa statunitense che ha cambiato la storia dell'ambientalismo con il pionieristico Primavera Silenziosa, Danilo Selvaggi presenterà a FloraCult il suo libro Rachel dei Pettirossi, che ricostruisce la storia della Carson e la genesi di questo testo, sottolineandone la rilevanza ancora oggi. L'autore si confronterà con Annalisa Corrado, ingegnera meccanica ed ecologista, responsabile delle attività tecniche dell’associazione Kyoto Club e coideatrice del progetto GreenHeroes, nato per promuovere le esperienze virtuose legate al mondo della sostenibilità, e con Ermete Realacci, ambientalista, presidente onorario di Legambiente e di Symbola, la Fondazione per le qualità italiane. Valerio Rossi Albertini, fisico, ricercatore del CNR, divulgatore e membro del Comitato Scientifico di Marevivo, illustrerà i dettagli di “OnlyOne”, la campagna lanciata da Marevivo, Marina Militare e Fondazione Dohrn, che mira a sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’urgenza di attuare la transizione ecologica, trattando quattro temi principali: la difesa della biodiversità, la transizione energetica, la transizione alimentare e l’economia circolare. "OnlyOne" prevede incontri e conferenze, nonché una mostra itinerante ospitata a bordo delle navi scuola Palinuro e Amerigo Vespucci, in giro per il mondo. Elisabetta Margheriti, vivaista esperta e appassionata, incontrerà i vivaisti presenti per parlare delle nuove tendenze del giardino, nell’appuntamento "Greensecrets: vivaisti esperti del mestiere".

Le novità botaniche di quest’anno, dente di squalo incluso

FloraCult è sinonimo di giardini e terrezze in fiore.

Quest’annosi potrà ammirare una collezione di piante australiane e neozelandesi, fra cui la Grevillea Bronze Ramblers, resistente alla siccità estiva, e la Manuka, nelle due varietà a foglia rossa e a foglia verde, caratterizzate da prolungata fioritura. Dalla Sicilia una ricca collezione di Passiflore adatte al clima dell’Italia centrale: P.Alata, con grandi foglie ovate e fiori molto profumati; P. Clara Luna, che produce numerosi fiori bianchi, adatta anche alla coltivazione in vaso e la P. Edulis o Maracuja, il famoso “passion  fruit”. Gli Hemerocallis non possono mancare, in nessun giardino: facili nella coltivazione, nei nuovi ibridi con fiori a petali carnosi dai colori ricchi di sfumature. Quest’anno un’assoluta novità: l’Hemerocallis, o “dente di squalo”, che ha il bordo dei petali dentellato in modo molto evidente. Utile per coprire spazi difficili, la Gomphrena globosa, erbacea perenne (che fiorisce ininterrottamente per tutta l’estate, fino all’inizio dell’inverno) ha fiorellini a forma sferica di colore rosa, lilla, bianchi o rossi, che attirano le farfalle. Per i collezionisti più esigenti, alcune specie rare e meno diffuse di Hoya provenienti dall’Indonesia, come la Sp.Aceh, la SP. Tanggamus e la SP.Gayo, caratterizzate da foglie con venature e screziature particolari; interessanti le profumatissime Sp.Rm 403 e Thomsonii. Per non cadere nella monotonia delle piante d’appartamento, si potranno scoprire proposte rare e insolite: Philodendron Melanochrysum, con foglie vellutate, per esempio, utile per purificare l’aria viziata di un ambiente chiuso; Monstera Alba Variegata, conosciuta come “pianta dei buchi” per via delle sue foglie forate; la straordinaria rampicante Monsteradubia e perfino alberi di Baobab, per serre altissime. 

Tutti pazzi per l'hobby horse: attività per i più piccoli e un occhio attento alla sostenibilità

Numerosi i laboratori per bambini, dall’apicoltura al divertimento di Hobby Horse, una simpatica attività proveniente dalla Finlandia dove si saltano ostacoli cavalcando un manico di legno con colorate teste di cavallo. Inoltre si potrà esplorare la stanza della biodiversità, una vera e propria esposizione dove scoprire le particolarità degli organismi viventi più rari e misteriosi, ma anche visitare una sfiziosa fattoria didattica con animali da fattoria, o semplicemente godere di una passeggiata a cavallo o provare il tiro con l’arco. Su tutto il percorso della fiera sono previste aree ristorazione e bar; senza dimenticare il laboratorio di trasformazione di ricotta, pecorini di varie stagionature, mozzarella, stracchino di pecora, che metterà a disposizione dei visitatori taglieri e cestini da consumare negli spazi esterni circostanti. La kermesse si impegna attivamente per promuovere la mobilità sostenibile e ridurre l'impatto ambientale sul territorio: in linea con questo impegno, chi sceglierà di raggiungere la fiera in treno fino a La Storta potrà godere di un incentivo significativo: metà prezzo sul biglietto d’ingresso (maggiori dettagli sul sito www.floracult.com).

Info pratiche:

Orario: dalle 10.00 al tramonto, via Cassia km 15, Roma. Parcheggio gratuito. Servizio navetta gratuito dalla Stazione La Storta.

Biglietti: Intero 12euro, Ridotto o Convenzioni 9 euro. Gratuito sotto i 12 anni. Special promo “vieni in treno e paghi il biglietto la metà” fino a La Storta 6 euro (vedi sito www.floracult.com). Pacchetto 4 giorni: 35 euro.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Aprile 2024, 08:11
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