Narni, una città per sognare: tre giorni di eventi teatrali con la rassegna di Francesco Montanari e Davide Sacco

Ospite d'onore della kermesse sarà Roberto Vecchioni

Narni, una città per sognare: tre giorni di eventi teatrali con la rassegna di Francesco Montanari e Davide Sacco

di Francesca Tomassini

LA RASSEGNA

NARNI Una città per sognare. Su il sipario sulla quinta edizione del festival Narni Città Teatro. Ospite d'eccezione Roberto Vecchioni. Per tre giorni, dal 14 al 16 giugno, (con l'inaugurazione della mostra su Olivetti, che apre il 13 all'auditorium Bortolotti) piazze, palazzi, teatro e chiese diventeranno luoghi in cui tutto è possibile. Spazi dove pubblico, attori, speranze e paure si fonderanno nel nome dell'arte e della bellezza. Tema dell'edizione 2024 i "sogni sospesi". «I sogni sono la speranza - hanno detto Francesco Montanari e Davide Sacco, direttori artistici del festival - e il rifugio dell'uomo, qualcosa che ci protegge da tutti gli sgambetti della vita. Ecco, per tre giorni, Narni sarà la città del possibile dove il pubblico possa sognare che qualsiasi cosa può accadere, e ciò che non accadrà di giorno può accadere di notte, nelle pieghe del sogno, o nella speranza del domani».
Per aiutare il sogno a diventare realtà, dinosauri erranti, pianoforti volanti, sculture di ghiaccio, navi di carta, radio giganti. «Ragioneremo con Roberto Vecchioni - continuano - su quale sia il sogno del domani, ci incontreremo nelle platee, nelle piazze, nei vicoli o nei bar, e non saremo mai soli, perché saremo un'unica grande città. L'uomo ha costruito le cose più belle dell'umanità con gli occhi chiusi, noi speriamo di raccontare tutto con gli occhi aperti e il sorriso sulle labbra, come fanno i bambini che non hanno bisogno di dormire per sognare». Nel corso della tre giorni, popoleranno il cartellone alcuni dei protagonisti della scena culturale internazionale. Roberto Vecchioni, Vinicio Marchioni e Milena Mancini, Roberto Zappalà, Kate McIntosh, Valter Malosti, Tindaro Granata, Paolo Valerio, Nadia Baldi, per citarne alcuni.
Ad aprire il festival venerdì 16 sarà Vinicio Marchioni con un'incursione nel mondo dell'autore russo Ivan Vyrypaev. Direttamente da Bruxelles, arriverà la Close-Act Theatre Company con Saurus, una parata di dinosauri alti cinque metri che si aggireranno per le vie della città, mentre a Teatro Manini andrà in scena lo spettacolo Oratorio per Eva, coreografie di Roberto Zappalà e la premiata interprete Maud de la Purification, presentato in collaborazione con il Teatro Stabile dell'Umbria. Parallelamente, sul Teatrino Viaggiante risuoneranno le note di De Sica e Fellini nel concerto Cinematografo con Javier Girotto, Paolo Di Sabatino e Davide Cavuti. Il sabato la piazza sarà tutta dei black Blues Brothers, danzatori acrobati che hanno incantato anche papa Francesco.
L'alba dell'ultimo giorno appuntamento con Roberto Vecchioni e la sua riflessione su sogni e futuro. Nel pomeriggio Francesco Montanari intervisterà il rapper Gemitaiz,e sarà protagonista a teatro de Il Viaggio dell'Eroe. A chiudere il festival il duo Ebbanesis con il loro Bek Steig sul Teatrino viaggiante, mentre a Sant'Agostino Tindaro Granata andrà in scena con Vorrei una voce. Novità assoluta di questa edizione, Impresa Fest, neonato festival incentrato su cultura, impresa, arte, rischio e innovazione. Un progetto promosso da Confapi Terni, Giovani imprenditori Confapi Terni e Confapi donne Terni, che punta a mostrare le connessioni tra imprenditoria e cultura, con una proposta che si interseca con quella del festival. Il 13 giugno alle 18 sarà inaugurata la mostra "Olivetti, storia di un progetto culturale", in collaborazione con l'associazione archivio storico Olivetti. Il racconto del valore dell'arte come strumento strategico dell'impresa e come fattore di crescita culturale della società.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Maggio 2024, 09:18
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