Grazie a un microfono nascosto nella collana la Barbie capta le domande dei bambini, un modulo Wi-Fi invia i suoni ai server di ToyTalk, l'azienda californiana che trasforma i suoni in testo, li elabora e formula una risposta tra ottomila frasi preimpostate.
La bambola quindi registra tutto e sa tutto di interessi e attività quotidiana e può diventare uno strumento potente di marketing. Basta dirle che si è a New York e la Barbie chiede cosa piace e dove si preferirebbe andare. Campaign for a Commercial-Free Childhood (CCFC), associazione americana per i diritti dell'infanzia ha creato una petizione online contro la "Barbie spiona".
Mattel e ToyTalk si difendono affermando che le conversazioni registrate sono protette, che non ci sno scopi promozionali, che i genitori devono attivare un account online per far funzionare la bambola. La Barbie viene venduta a un prezzo di 74,99 dollari.
ALLARME PRIVACY"La #Barbie Hello che interagisce con le bimbe è una spiona"
Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Martedì 1 dicembre 2015
Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Dicembre 2015, 21:55
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