Apple Music, guai legali in vista: accertamenti
su violazione concorrenza
Lo riporta il New York Times, sottolineando che i procuratori generali puntano ad accertare se Apple abbia fatto pressione sulle case discografiche - o se queste abbiano cospirato con Apple o una con l'altra - per non sostenere i servizi 'freemium' offerti da societa' come Spotify. I servizi 'freemium' sono quelli che sono inizialmente gratuiti e sostenuti finanziariamente dalla pubblicita'.
Intanto la rivale Spotify non sta a guardare. Ha chiuso un round di finanziamenti con 526 milioni di dollari, che portano il valore della società a 8,53 miliardi. Lo scrive il Wsj, secondo cui la cifra arriva da diversi investitori internazionali che scommettono sulla capacità della compagnia di far fronte alla concorrenza del nuovo Apple Music.
Sempre in ottica di competizione, Spotify, secondo The Verge, starebbe per abbassare il prezzo degli abbonamenti per famiglie. I nuovi finanziamenti faranno comodo a Spotify, che sta investendo per ampliare la sua offerta oltre i confini della musica in streaming. Il mese scorso l'azienda ha infatti annunciato l'arrivo di video, podcast e notizie in accordo con partner quali Bbc, Abc, Espn, Vice e Condé Nast Entertainment. L'arrivo dell'Apple Music, tuttavia, avrebbe portato Spotify a ripensare anche le sue tariffe. La Mela offrirà un abbonamento famiglia a 14,99 dollari al mese, valido per far accedere al servizio fino a sei persone.
Con la stessa cifra Spotify consente di ascoltare musica in streaming a due persone, mentre l'abbonamento valido per 5 membri della famiglia costa 29,99 dollari. Un allineamento risulta molto probabile se si guarda agli abbonamenti individuali, che tutti i player del settore, inclusa Apple, offrono a 9,99 dollari.
Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Giugno 2015, 10:21
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