Roma-Milan, le pagelle dei rossoneri: Suso c'è sempre, disastro Niang
di Marco Zorzo
DONNARUMMA 6,5 Brivido in avvio e paratona su Dzeko, poi Nainggolan lo fulmina con una botta a giro imprendibile nella ripresa.
ABATE 6 Uno dei rigenerati dalla cura Montella: preciso nelle chiusure e propositivo in fase offensiva.
PALETTA 6,5 Si alterna con Romagnoli a montare la guardia sullo spauracchio Dzeko. Bene fino a un quarto d’ora dal termine, poi cade in due amnesie pericolose.
ROMAGNOLI 5,5 L’ex fischiato, ma è un dettaglio. Soffre, piuttosto, la fisicità di Dzeko.
DE SCIGLIO 6 Ecco un altro che sembra essere tornato quello determinato e preciso di tre anni fa.
PASALIC 6 Non dispiace. Pochi fronzoli, mantiene le consegne imposte dal generale Montella (39’ st Honda ng).
LOCATELLI 6 Salvare il soldato Manuel? Beh, il ragazzo ha ancora parecchio fiato da spendere per la causa rossonera.
BERTOLACCI 6 Dov’eravamo rimasti? Rieccolo titolare dopo l’infortunio: non fa ragionare De Rossi, quello dai piedi migliori con la maglia giallorossa. A metà ripresa finisce la benzina (22’ st Mati Fernandez 5,5: tanto fumo e poco arrosto).
SUSO 7 Sempre e comunque nel cuore dell’azione milanista. Due lanci millimetrici da applausi per Lapadula. Cala nella ripresa.
LAPADULA 6,5 Ha l’argento vivo addosso. Procura un altro rigore per il Diavolo. Suggerimento a Montella: il prossimo lo deve tirare lui (27’ st Luiz Adriano 5: goffo, impacciato, non ne azzecca una).
NIANG 5 Disastro M’Baye: secondo penalty consecutivo fallito. Ma non solo: altri (piccoli e non pochi) errori per il francesino.
MONTELLA 6 Il suo giovane (e promettente) Milan non dispiace, imbriglia la Roma. Battuto all’Olimpico solo da una gran giocata di Nainggolan. Tuttavia è incomprensibile il cambio Lapadula col fantasma di Luiz Adriano, caro Aeroplanino.
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Dicembre 2016, 08:48
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