Lotito compie 60 anni. L'augurio? Lasciarsi andare come un tifoso
di Alvaro Moretti
Perché noi qualcosa di bello vogliamo proprio augurarglielo: certo, è un momento felice, tra i tanti vissuti da patron laziale uomo di potere semiassoluto (incredibilmente, per qualcuno) del calcio italiano. La gente è tornata ad entusiasmarsi, anche se forse la squadra è un instant team (Keita, De Vrji che fine faranno?): 50 mila cuori ebbri dei 7 gol alla Samp e dell’Europa riconquistata, innamorata del Simone Inzaghi allenatore inventato proprio da Lotito.
E anche con la Curva Nord, dopo ettolitri di veleno sparsi in città, c’è serenità. Oggi, peraltro, potrebbe regalarsi la presidenza della Lega di B e relativo posto in Consiglio Federale. Ma noi auguriamo, invece, al presidente Claudio Lotito un sentimento: la pazza gioia del tifoso che si gode, senza freni e senza pensare troppo al domani, pubblicamente, esteticamente il successo.
L’emozione del calcio, che quasi mai traspare in Lotito, nonostante le coppe vinte. A 60 anni si può cambiare? Forse sì. Ecco auguri presidente e tante belle emozioni laziali vissute da primo dei laziali, senza calcoli, generosamente.
Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Maggio 2017, 09:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA
