Oggi alla Camera dei Deputati è andata in scena la presentazione di "Meravigliosa-La Lazio più bella di sempre", mostra fotografica dedicata al 50 esimo anniversario del primo scudetto biancoceleste. A margine ha parlato il patron della Lazio Claudio Lotito: «Fino a qualche tempo fa, la Lazio era una reietta, da quando sono presidente io il club invece ha un ruolo apicale, dice la sua, e addirittura decide. Un tempo eravamo il serbatoio di club come la Juventus, che venivano e si prendevano giocatori da noi. Quest'estate invece abbiamo preso due giocatori da loro, non era mai successo».
Poi prosegue: «Questa iniziativa è importante perché porta la Lazio nelle istituzioni. In questo momento siamo impegnati su tre fronti, nella consapevolezza che la Lazio ha un futuro davanti. Io penso di aver dato a questa società una prospettiva futura, insegnando a mio figlio cosa vuol dire essere laziale. Speriamo di riuscire a mantenere un posto in Champions, tutto passa dalla presenza delle istituzioni, che sono fondamentali per evitare le soperchierie che in passato ci sono state».
Il patron della Lazio torna sulla questione stadio di proprietà e in particolare del Flaminio: «Stiamo lavorando per la costruzione dello stadio. Sul Flaminio ci sono considerazioni oggettive che non dipendono da me.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Gennaio 2024, 20:56
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