Juve, a Parma turnover. Bonucci e Marchisio:
"Triplete possibile, noi meglio dell'Inter di Mou"

Juve, a Parma turnover. Bonucci e Marchisio: ​"Triplete possibile, noi meglio dell'Inter di Mou"

di Timothy Ormezzano
TORINO - La Juve si gode il suo magic moment e spera che il meglio debba ancora venire. I bianconeri non vogliono porre dei limiti alle loro smisurate ambizioni.





Del resto, sognare è una delle ultime cose gratuite: e allora perché non farlo in grande? Lo sostiene Bonucci, lo ribadisce Marchisio, i due stakanovisti bianconeri. «Triplete? Sognare non costa nulla, a patto di rimanere umili e con i piedi per terra. Questa Juve è più offensiva dell'Inter di Mourinho. Detto questo, stiamo vivendo un momento positivo, ma non dobbiamo illuderci che sia tutto scontato», avverte il difensore. «Anche quest'anno stiamo dimostrando di avere fame e voglia. È il momento cruciale della stagione. Cerchiamo di arrivare in fondo a tutti gli obiettivi», sprona il centrocampista.

Leonardo (40 partite giocate su 42) e Claudio (39) stanno vivendo una delle stagioni migliori della loro carriera, ma all'io continuano a preferire il noi.



«Il calcio è uno sport di squadra: qui nessuno è indispensabile», trancia Bonucci. «Abbiamo molte assenze importanti, ma a Firenze la Juve ha dimostrato che il gruppo conta più del singolo», si associa Marchisio.

Tradotto: nell'anticipo di domani (ore 18, arbitra Gervasoni) in casa del Parma i bianconeri dovranno saper fare a meno dei sempredegenti (Asamoah, Romulo, Caceres e Pogba), ma anche di quei giocatori un po' ammaccati (Tevez, Lichtsteiner, Barzagli e Pirlo) che verranno preservati in vista dei quarti di Champions contro il Monaco, martedì allo Stadium. L'unico insostituibile sembra insomma essere Allegri, bravissimo nel sublimare l'opera triennale svolta dal suo predecessore Conte. Parla ancora Bonucci: «Max è un tecnico intelligente e paziente, proprio come è stata la Juve in casa della Fiorentina».



Nel testacoda del Tardini, la Signora si concederà un bel po' di turnover. Seconde linee allertate: Ogbonna, Padoin, Sturaro, Coman, Matri e Llorente sono pronti. L'ordine di scuderia? Non snobbare il Parma e conquistare i tre punti. Perché vincere aiuta a (ri)vincere.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Aprile 2015, 14:42

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