Marchisio carica la Juve: "Vinceremo
il nostro girone di Champions League"
di Timothy Ormezzano
Non ha perso la grinta nemmeno l'ad bianconero, che punta il dito contro l'iperattivismo di Lotito: «Era definito come un personaggio folkloristico, ma oggi ha un potere estremo. Questo è un fatto pericoloso: si rischia di finire nel vuoto».
E Beppe Marotta auspica «una riforma del calcio» e critica «i grandissimi errori commessi da dirigenti senza competenza ed esperienza». Immediata la replica di Lotito: «A me interessa soltanto quello che dice Andrea Agnelli». Il quale è in perfetta sintonia con il suo ad: «Il calcio italiano non ha saputo rinnovarsi per sviluppare un futuro migliore».
Intanto si avvicina l'esordio in Champions di domani (20.45, arbitra il polacco Marciniak) contro il Malmö allo Stadium. «Vogliamo vincere il girone, affronteremo ogni partita come una finale - assicura Marchisio -. È fondamentale cominciare bene, non vogliamo lasciare punti per strada». Già, ripetere gli errori dell'anno scorso sarebbe diabolico: il deludente 1-1 alla prima uscita contro il Copenaghen (sempre scandinavi) finì per costare alla Juve gli ottavi di finale.
Allegri farà un turnover minimo: il recuperato Chiellini al posto di Ogbonna, con Asamoah pronto a rilevare lo squalificato Pereyra, quest'ultimo promosso a pieni voti sabato come vice-Vidal. Oggi il cileno si sottoporrà a nuovi accertamenti: se saranno confortanti, tenterà il recupero per Milan-Juve di sabato, mentre il rientro dell'ex rossonero Pirlo slitta a fine mese.
È sempre più vicino, invece, il rinnovo fino al 2019 del contratto di Paul Pogba, con ricco aumento da 1,5 a 4,5 milioni: «Sto trattando per prolungare l'accordo con la Juve, presto incontrerò i miei dirigenti».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Settembre 2014, 09:50
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