Inter, missione seconda stella. Lautaro guida i nerazzurri, Onana c'è ma partirà

Ottimismo per il ritorno di Lukaku

Inter, missione seconda stella. Lautaro guida i nerazzurri, Onana c'è ma partirà

di Alessio Agnelli
Obiettivo seconda stella: l’Inzaghi-ter riparte dal mantra-scudetto e dalla certezza Lautaro, nuovo capitano e ‘lider maximo’. Non il primo ad arrivare, perché a bruciare tutti sul tempo è stato Henrick Mkhitaryan, ad Appiano Gentile dalle 8.15, un’ora e un quarto prima del coprifuoco (9.30) fissato per il raduno dell’Inter al Suning Training Centre. Ma Lautaro Martinez, ieri mattina, era senza dubbio il più atteso, per meriti acquisiti sul campo (nel 2022/23 28 reti in 57 presenze, nuovo personal best) e gradi da capitano da incassare in premio, alla ripresa dei lavori dei vicecampioni d’Europa di Inzaghi alla Pinetina. Nella scala gerarchica, ora tocca a lui indossare la fascia, partiti Handanovic e Brozovic, Skriniar e D’Ambrosio.
Ma è una responsabilità che non sembra pesare sulle spalle larghe del Toro, a giudicare dal primo giorno di lavoro in testa al gruppo, a dettare ritmo e dare il buon esempio. Il nuovo status di Lautaro è testimoniato anche dal ruolo da prim’attore nel lancio della nuova maglia Nike 2023/24, ufficializzata ieri con Paramount+ nuovo main sponsor (per un anno, a 20 milioni). In campo, invece, l’argentino si è ritrovato con compagni vecchi (De Vrij, Mkhitaryan, Correa), nuovi (Bisseck e Di Gennaro) e rientrati dai prestiti (Sensi, Agoume, Lazaro, Radu, Sebastiano Esposito, Salcedo, Carboni, Fontanarosa, Oristanio, Stankovic F. Stankovic A; lunedì l’arrivo dei nazionali e delle new entry Thuram e Frattesi). E, in più, André Onana, che non avrebbe dovuto esserci e invece si è presentato, come anticipato da Inzaghi mercoledì, anche per mettere pressione allo United. Risultato: una ripresa immediata dei contatti sull’asse Milano-Manchester, per la cessione del camerunese, già nel tardo pomeriggio di ieri. L’Inter continua a chiedere 60 milioni complessivi per l’ex Ajax, ma potrebbe accontentarsi di 50 di base fissa, condizionando il resto (non è da escludere qualche milione di sconto) a bonus più o meno facili da raggiungere. Fumata bianca già in giornata? Intanto, in casa Inter, ottimismo anche sul fronte Lukaku, a dispetto della seconda offerta (30+5 di bonus) presentata dall’avvocato Ledure e rifiutata dal Chelsea. Per il ritorno di Big Rom serve arrivare a quota 40. Di 14 milioni complessivi, tra prestito ed obbligo di riscatto, la proposta recapitata invece dal Wolfsburg per Gosens, palla a Zhang.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Luglio 2023, 06:30

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