Roma, Dzeko: "Io orgoglioso di essere capitano dopo Totti e De Rossi" e si dimentica di Florenzi
di Francesco Balzani
Sulla ripresa del campionato è positivo: ”È un argomento molto delicato. Sicuramente la questione più importante è la salute della gente, di tutti noi. In questo momento lo sport non è nella prima fila delle priorità, però io e tutti noi, amiamo lo amiamo ed è parte della nostra vita. Quando la situazione si calmerà e non ci sarà più pericolo per tutti, è giusto finire il campionato, è quello che facciamo tutti i giorni. È giusto per tutti".
GAFFE SU FLORENZI - Dzeko ha ereditato la fascia da Alessandro Florenzi, non menzionato però dal bosniaco tra i capitano dopo Totti e De Rossi: "La prima volta con la fascia è stata negli ultimi mesi al Wolfsburg, poi sono andato al City. Sono capitano della Bosnia da sei anni. Farlo alla Roma dopo Totti e De Rossi è un grande orgoglio. Questa è una società meravigliosa. Mi sentivo anche prima come uno dei capitani, perché in squadra non ne esiste solo uno. Tutte le squadre hanno più di un capitano che non sono solo quelli con la fascia, ma anche i leader in campo”. Una gaffe voluta? Il rapporto tra i due non è mai stato idilliaco.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Aprile 2020, 17:00
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