La Virtus Roma torna competitiva in campionato,
ma per i playoff serve il miglior Bobby Jones

ROMA - La strambata con cui l'Acea Roma ha invertito bruscamente la rotta in campionato l'ha riportata, in tre settimane, a cullare lecite ambizioni di playoff. Dopo il successo, sudato, in trasferta su Cremona ora la squadra di Dalmonte è a soli due punti dalla settima ed ottava posizione, occupate da Bologna e Pistoia, utili per accedere all'appendice scudetto.





Sabato al Palazzetto arriverà Avellino e la prima mossa che la Virtus dovrà compiere per provare a restare incollata al treno playoff sarà quella di calare il poker contro gli irpini rinfrancati dall'avvento di Frates in panchina. L'impressione è che i nuovi innesti, Freeman al posto di Triche, Curry per Gibson e il lungo Ebi, abbiano donato alla squadra maggiore equilibrio.



Il lungo nigeriano garantisce pericolosità e presenza nel pitturato mentre i due esterni hanno capacità sia di attaccare il ferro come di colpire dalla lunga. E chi sembra giovarsi maggiormente della loro presenza è Rok Stipcevic. Già decisivo nel bel cammino in Eurocup il regista croato è ora il valore aggiunto della squadra in campionato. Per lanciare nel migliore dei modi la volata decisiva l'Acea non potrà però prescindere dal recupero di Bobby Jones che dopo una prima parte di stagione eccellente è ora in un momento di scarsa forma.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Aprile 2015, 11:42
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