Triathlon, Alessandro Fabian: «Dopo tre cicli olimpici, avevo bisogno di nuovi stimoli»

Triathlon, Alessandro Fabian: «Dopo tre cicli olimpici, avevo bisogno di nuovi stimoli»

di Fabrizio Ponciroli

Il prossimo 29 ottobre andrà in scena L'Egnazia Tri 2022. Il rosso della terra del sud, il verde degli ulivi millenari, il blu del mare adriatico: sono questi i colori che faranno da cornice, sabato 29 ottobre, a Savelletri di Fasano, in provincia di Brindisi, a due delle gare più attese nel panorama del triathlon, ovvero Campionato Italiano di Triathlon Medio FITRI 2022 (nuoto 1,9 km; bici 90 km; corsa 21 km), e il Campionato Triathlon Gold (nuoto 1,5 km; bici 40 km; corsa 10 km). Leggo.it ne ha parlato con Alessandro Fabian, 34 anni, reduce da grandi esperienze olimpiche e ormai pronto per la sua seconda carriera nel triathlon.

Dopo tre Olimpiadi, eccola in una nuova veste sportiva...
«Diciamo che dopo tre cicli olimpici (Londra, Rio e Tokyo, ndr), dovevo trovare dei nuovi stimoli. Dopo 12 anni che frequentavo il circuito olimpico, avevo bisogno di obiettivi diversi. Mi sono messo in gioco in distanze diverse. Questa scelta potrebbe darmi la possibilità di avere una seconda carriera».

Un cambiamento importante anche a livello di vita quotidiana...
«Indubbiamente. Fino allo scorso anno stavo in giro 8/10 mesi all’anno. Con l’arrivo di mio figlio, ho voluto essere più a casa. Non è stato facile da gestire inizialmente ma ora ci sto facendo l'abitudine».

Come si trova sulla nuova distanza?
«Mi dedico all'Ironman 70.3 (nuoto 1,9 km; bici 90 km; corsa 21 km, ndr). Avevo fatto già un'esperienza di questo tipo nel 2017 ma solo quest'anno ho cominciato per davvero. Alla prima gara sono stato squalificato. Ho capito che devo gestirmi meglio, saper affrontare nel modo corretto le avversità che possono capitare. Ora sono pronto per Egnazia Tri 2022».

Che tipo di gara sarà Egnazia Tri?
«Premetto che è la mia prima volta in questa gara. Sono curioso di vedere come andrà. La location è suggestiva, il tempo pure, sempre che non cambi qualcosa nei prossimi giorni. E' un campionato italiano, quindi si tratta di un appuntamento importante. Cercherò di fare del mio meglio, anche se sono novello in questo tipo di gare. Sarà solo la terza gara su queste distanze».

Alessandro Fabian si rilassa mai sul divano?
«No, non sto mai fermo. A dire il vero, mi è capitato. Avevo un compagno di stanza che guardava anime. Per sei mesi ho guardato anime, circa 600 episodi. Sono entrato nel tunnel e ci sono rimasto per mesi (ride, ndr). In generale, mi piace, quando ho del tempo, stare con gli amici, che non vedo quasi mai e fare lavoro su me stesso a livello psico-emotivo».


Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Ottobre 2022, 16:43
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