L'Olimpia Milano torna in corsa: accorciate le distanze nella serie con Trento
di Fabrizio Ponciroli
Applausi soprattutto per il primo, assente ingiustificato nelle prime due sfide. Milano rabbiosa sin dai primi minuti di gioco. Hickman ha tanto da farsi perdonare. È lui a regalare agli ospiti il primo, significativo, vantaggio.
Dopo 10' di gioco, +10 EA7 con Trento fallimentare nel tiro dalla lunga distanza. Tanto nervosismo sul campo (fioccano i falli e anche qualche tecnico). Contatti gratuiti a ripetizione. La difesa biancorosso funziona a meraviglia. All'intervallo, Olimpia avanti nel punteggio (42-32). Alla ripresa, si alza, ancor di più, l'intensità in campo. Trento in tilt, Milano vola sul +17 con scelte offensive fluide e veloci. Hickman e Pascolo sono una furia.
Il quinto fallo dell'ottimo Tarczewski rianima i padroni di casa che tentano la rimonta. L'EA7 non si disunisce e continua a trovare il canestro con grande efficacia, sfruttando le tante, troppe palle perse della squadra di casa.
Trento non ha più energie. Coach Buscaglia le prova tutte per rianimare i suoi ragazzi. Hickman spegne, sul nascere, qualsiasi tentativo di ricucire lo strappo da parte della Dolomiti. Gara 3 si tinge di biancorosso. Domani in campo per il quarto atto, ancora al PalaTrento. Milano pare aver trovato il modo per anestetizzare l'energia di Trento.
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Maggio 2017, 09:12
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