Europei pallavolo maschile, l'Italia batte 3-0 l'Estonia: secondo successo di fila

Parziali dei set 25-17, 25-22, 25-19. Gli azzurri soffrono più del previsto nel secondo set, vinto in rimonta

Europei pallavolo maschile, l'Italia batte 3-0 l'Estonia: secondo successo di fila

di Massimo Sarti

Agli Europei di pallavolo maschile l'Italia del ct Fefé De Giorgi, campione continentale e mondiale in carica, dopo il 3-0 inaugurale sul Belgio, infila a Perugia un altro 3-0, questa volta contro l'Estonia, sconfitta 3-0 dalla Germania al debutto. Parziali dei set 25-17, 25-22, 25-19. Gli azzurri soffrono più del previsto nel secondo set, vinto in rimonta. Domani sera (ore 21.15), l'Italia affronterà sempre a Perugia la Serbia, sulla carta l'avversaria più forte della Pool A, a punteggio pieno come Giannelli e compagni, ma che oggi ha lasciato un set al Belgio.

PRIMO SET – L'entusiasmo della Unipol Arena di Casalecchio di Reno si sposta al Pala Barton di Perugia, città di volley per avere una delle squadre più forti di Superlega. È la squadra del regista Giannelli (in diagonale come al solito con Romanò) e del centrale Russo (l'altro nel ruolo è Galassi). Conferme anche per gli schiacciatori Michieletto e Lavia, nonché per il libero Balaso. Si vede subito la differenza tra le due compagini con la partenza sprint di Lavia, ben supportato dai punti di Galassi, Romanò, Giannelli (ace), Michieletto (muro) e ancora Romanò (altro muro). Azzurro sul 9-3, poi sull'11-4 grazie a Russo (alla fine sei punti per il centrale dell'Italia, in attacco, muro e battuta). Soffriamo però in ricezione sulla battuta dell'estone Tammearu e i nostri avversari si avvicinano sul 12-9. Dopo il time out di De Giorgi, l'Italia riprende lentamente ad allungare il passo, sino al 19-12. Nel finale di parziale gli azzurri controllano il vantaggio (sugli scudi Russo e Romanò) sino al 25-17 firmato Galassi.

Bene, ma c'è da migliorare la continuità in ricezione e l'opposizione al gigante Venno, 210 cm di pura potenza che gioca in Qatar.

SECONDO SET – Tutt'altra musica nel secondo parziale, con l'Estonia che prende fiducia e l'Italia che cala in ritmo e convinzione. L'8-8 iniziale si trasforma in un 9-13 per i baltici, con gli azzurri (fallosi in ricezione) che non passano più. De Giorgi impiega due time-out per scuotere i suoi e decide di giocarsi la carta Tommaso Rinaldi, schiacciatore di Modena, uno dei baby del suo gruppo (fuori Michieletto). Comincia così la lenta rimonta dell'Italia. Scatenato Romanò, aiutato da un ace di Giannelli. Il pareggio arriva sul 18-18 e subito il sorpasso 19-18 con tre punti consecutivi (due muri) dell'opposto mancino di Piacenza. Ma l'allungo decisivo arriva con Rinaldi in battuta: due aces e ricezione estone in crisi. Non basta Venno: come nel primo set Galassi finalizza il lavoro sul 25-22.

TERZO SET – De Giorgi lascia Rinaldi in campo e Michieletto in panchina. 5-2 per gli azzurri in avvio grazie ad un muro di Giannelli. Il solito Venno riporta l'Estonia sul 6-5, ma il gigantesco opposto deve subire il cambio su 10-6, dopo essere stato murato da Lavia. Gli azzurri mantengono un piccolo, ma costante vantaggio, in un periodo del match caratterizzato anche dagli attacchi vincenti di Rinaldi. Un ace di Galassi fa toccare all'Italia il 19-12. Il punto del 20-14 è di nuovo un mani e fuori di Rinaldi, la scommessa di serata vinta dal ct De Giorgi. La resistenza dell'Estonia viene piegata definitivamente dai punti di Romanò, Lavia, Galassi e ancora Romanò, una sberla mancina in diagonale per il 25-19 conclusivo.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 31 Agosto 2023, 23:03
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