Volley, per l'Italia buona la prima agli Europei: 3-0 al Belgio

Parziali (25-17, 25-18, 25-15) alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) nel match d'esordio

Volley, per l'Italia buona la prima agli Europei: 3-0 al Belgio

di Massimo Sarti

Buona la prima per l'Italia agli Europei 2023 di pallavolo maschile che cominciano nel nostro Paese. Gli azzurri, campioni continentali e del Mondo in carica, sconfiggono 3-0 il Belgio (25-17, 25-18, 25-15) alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) nel match d'esordio. Gli avversari non sono tra le big del volley internazionale, ma arrivano già indicazioni positive dai ragazzi del ct Ferdinando De Giorgi, che torneranno in campo giovedì 31 agosto al Pala Barton di Perugia contro l'Estonia. «Buona partita, i debutti sono sempre difficili, perché si può voler strafare. Volevo vedere i ragazzi sempre dentro la partita», analizza De Giorgi ai microfoni Rai.

PRIMO SET – C'è un clima di festa alla Unipol Arena, ribollente di entusiasmo per gli azzurri, che si schierano con Giannelli in palleggio, Romanò opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Galassi e Russo centrali, Balaso libero. Il Belgio è allenato da un tecnico italiano, Emanuele Zanini ed ha nell'esperto capitano Sam Deroo il proprio uomo più insidioso. L'equilibrio tra le due squadre dura però ben poco. L'Italia scatta avanti 10-4 ed è un vantaggio che, punto più punto meno, i ragazzi di De Giorgi riescono a portare sino alla fine del parziale. Supportato da una buona ricezione, Giannelli fa vedere perché è stato nominato miglior giocatore degli ultimi Mondiali. Sapiente è la distribuzione del regista azzurro, che coinvolge in attacco tutti, anche i centrali, con Galassi e Russo (anche due aces per quest'ultimo) che rispondono presente. Deroo è effettivamente l'unico ad essere minimamente continuo per i belgi, che però fanno fatica in difesa.

Lavia si fa vedere con potenza e precisione, fino agli ultimi tre errori dei nostri avversari che chiudono il set sul 25-17.

SECONDO SET – Qualche difficoltà all'inizio per l'Italia, con il Belgio che avanza 3-0. Michieletto interrompe la fuga dei Diavoli Rossi sotto rete. Poi ci pensano Russo (tre punti), un ace di Giannelli ed una zampata di Romanò a girare il punteggio, 6-3 azzurro. Gli uomini di Zanini su riavvicinano sul 9-8, prima di un mini-show di Alessandro Michieletto, giovane schiacciatore mancino figlio d'arte di 211 cm, campione d'Italia con Trento. Trova la schiacciata anche Giannelli e i ragazzi di Fefé De Giorgi salgono 14-9. Massimo vantaggio sul 17-10 (altro muro di Russo). Il ruolo fatto da Deroo nel primo set, ora viene ricoperto da Desmet: 19-16 e De Giorgi costretto a chiamare time-out. L'Italia torna in campo concentrata al massimo e si invola verso la conquista del parziale: protagonisti Lavia, Giannelli, Romanò e Sbertoli, il secondo palleggiatore inserito in battuta. È del regista di Trento l'ace del 25-18.

TERZO SET – L'Italia ha tutta l'intenzione di chiudere in fretta il match e vola immediatamente sul 7-2, punteggio che diventa però 7-5 dopo le zampate belghe di Reggers, Deroo e D'Heer. De Giorgi vede un principio di difficoltà e ancora una volta il time-out dell'allenatore di Squinzano funziona. Gli azzurri riallungano sul 13-8 (gran schiacciata ancora di Giannelli), poi sul 18-11 (ace di Romanò). Il Belgio soccombe sotto i colpi di Michieletto. Ma il match point arriva con un'invasione su schiacciata di Alessandro Bovolenta, classe 2004, opposto figlio di Vigor Bovolenta, ex azzurro della “generazione di fenomeni” morto in campo nel 2012 a seguito di un malore per una patologia cardiaca. De Giorgi mette in campo per l'esordio “Bovo” junior per l'ultimo punto e ha subito una risposta. «È un ragazzo che merita, ho voluto fargli provare questa sensazione». Così De Giorgi.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Agosto 2023, 23:02
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