Golf, Molinari vince in extremis
l'Open d'Italia: bis dopo dieci anni

Golf, Molinari vince in extremis l'Open d'Italia: bis dopo dieci anni

di Marco Lobasso
«Non ne avevo veramente più, sono andato avanti solo con le energie nervose». Francesco Molinari, emozionatissimo, parla subito dopo aver vinto il 73° Open d'Italia al Golf Club Milano di Monza col punteggio di -22, in un duello finale serratissimo con il vincitore del Masters 2016 Danny Willett, numero uno dell'ordine di merito europeo che è rimasto a un soffio, a -21.

E alla fine scene che non si vedono spesso nel mondo del golf: la folla impazzita e invasione di campo, con un'onda di passione e con l'azzurro portato in trionfo. Sabato Molinari aveva giocato 28 buche mentre ieri ha giocato all'alba le ultime del terzo giro e le 18 finali che hanno sancito l'allungo decisivo e il titolo. E' il primo italiano a conquistare due volte l'Open di casa da quando esiste lo European Tour.

Il modo migliore per festeggiare il decimo anniversario dal primo successo a Tolcinasco, che era stato anche il primo successo di Chicco sull'European Tour. L'open migliore da vincere degli ultimi anni, con una prima moneta da 500.000 euro che lancia il più giovane dei fratelli Molinari al numero 45 della classifica mondiale. Un traguardo fondamentale che gli permette di giocare tutti i tornei, soprattutto i Major. Per Chicco, 33 anni, che supera i 14 milioni di euro nei guadagni in carriera sullo European Tour, è il quarto titolo sul circuito continentale che si aggiunge alle due Ryder Cup conquistate, la prima col fratello Edoardo a Celtic Manor, e la seconda a Medinah negli Usa.

Francesco Molinari e Danny Willett avevano chiuso in testa e alla pari il terzo giro dell'Open d'Italia, concluso ieri mattina, nel recupero dopo la pioggia di sabato. In cinque colpi finali si è poi deciso tutto ed è stata festa italiana.
«Sono stravolto ma felicissimo, ho provato delle emozioni fortissime. E' anche il primo successo da quando sono papà. Non potevo immaginare un finale migliore di questo - ha detto il campione piemontese, dopo la premiazione a Monza, al Golf Club Milano -. Speriamo che questo sia solo l'inizio, una tappa, di un percorso di crescita e non un episodio isolato. Io ci credo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Settembre 2016, 08:51
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