Sky TG24 compie 20 anni, il direttore De Bellis: «Giovani, ma consapevoli di essere dal primo giorno dentro le notizie»

La newroom festeggia 20 anni di carriera con approfondimenti che ripercorreranno tutti gli avvenimenti che in questo periodo hanno segnato la storia italiana e internazionale

Sky TG24 compie 20 anni, il direttore De Bellis: «Giovani, ma consapevoli di essere dal primo giorno dentro le notizie»

di Redazione web

Sky TG24 compie 20 anniIl 31 agosto 2003, la all news arriva per la prima volta nelle case degli italiani. Sin da subito, introducendo un linguaggio tv innovativo, diventa un punto di riferimento nel panorama dell’informazione nazionale e, con una squadra di giovani e talentuosi giornalisti in onda 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, si afferma velocemente come un luogo di confronto e di notizie date e verificate in tempo reale in cui i fatti sono sempre separati dalle opinioni.

Sky TG24 ha scandito gli ultimi vent’anni con un linguaggio televisivo nuovo e con una costante attenzione alle tecnologie che permettono di raccontare l’attualità nel modo più chiaro ed efficace.

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«Siamo una testata giovane. Due decenni nel mondo dell’informazione sono pochi. Ma ci sentiamo maturi. Anzi, consapevoli, che forse è la parola più giusta - ha affermato Giuseppe De Bellis nel suo editoriale per celebrare l’anniversario - Ciò che solitamente un ventenne ancora non è e che invece è un sentimento condiviso nella nostra newsroom, nei nostri studi, sulle strade e nelle piazze in cui i nostri giornalisti raccontano ciò che accade.

La consapevolezza di essere dal primo giorno dentro le notizie e di continuare ad esserlo sempre. Questa è la nostra identità, questa è la ragione stessa della nostra esistenza».

«Quando Sky decise di investire nell’informazione con l’idea di portare le notizie nelle case degli italiani 24 ore su 24 il mondo delle all news in Italia era agli albori - ha sottolineato De Bellis -. Sky TG24 non è stata la prima, ma ciò che ci rende consapevoli adesso è l’eredità del pensiero che fu alla base di quella scelta: doveva essere un canale indipendente, politicamente neutrale, che metteva al centro della sua anima il primato della notizia, del modo con cui andava riportata. Veloce, asciutta, precisa, verificata. Attorno alla notizia una nuova tecnologia e molte innovazioni di linguaggio. Perchénon conta solo che cosa dici, ma anche il luogo in cui lo fai, la tecnologia che hai a supporto, l’estetica complessiva di un canale che aveva e ha un’idea di eccellenza».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 31 Agosto 2023, 17:11
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