Marisa Laurito: «Non mi candido, ma me l'hanno proposto tutti. La Santanché diceva: no a terroni e comunisti»

L'attrice intervistata a Un giorno da pecora: "Sono sempre stata di sinistra. La Russa voleva candidarmi, mi disse: siamo brave persone"

Marisa Laurito: «Non mi candido, ma me l'hanno proposto tutti. La Santanché diceva: no a terroni e comunisti»

di Redazione web

Marisa Laurito è stata ospite di Rai Radio1 a "Un giorno da pecora", intervistata da Giorgio Lauro ed Enzo Iacchetti. L'attrice napoletana ha raccontato di essere stata in passato corteggiata un po' da ovunque per eventuali candidature, ma ha sempre detto di no. E dirà di no anche stavolta, dice rispondendo a una domanda su una eventuale candidatura con la lista di Michele Santoro: «No, non me lo hanno mai chiesto e non mi candido in nessuna lista, sostengo però tutti coloro che sono contro la guerra. In passato però mi hanno chiamata» per propormi una candidatura «quasi tutti, da sinistra, al centro e anche a destra», dice Laurito. 

Quale partito di destra la cercò? «Il Movimento Sociale, ma dissi no: io sono sempre stata di sinistra». Chi le fece queste 'avances' politiche dal Msi? «Volete proprio sapere il nome? Ignazio la Russa». E lei cosa rispose all'attuale presidente del Senato? «Ad Ignazio dissi che io sono sempre stata di sinistra e lui mi rispose 'vieni da noi, siamo persone perbene'. Gli spiegai che avevo già ho detto di no a moltissime proposte e che secondo me la politica la devono fare quelli che la sanno fare, come gli statisti».

Ai microfoni di Rai Radio1, l'attrice ha poi raccontato un aneddoto sulla ministra del turismo Daniela Santanché. «Una volta lei aveva scritto un articolo pazzesco, nel quale diceva 'devo ringraziare molto mio padre perché mi ha insegnato cose fondamentali.

Tra queste, due in particolare: non far entrare in casa i terroni e non aver mai a che fare coi comunisti'. Certo, sono retaggi di molti anni fa, però...».

Cosa accadde dopo questo articolo? «Qualche settimana dopo la sua segretaria mi chiamò e mi disse che la Santanché voleva invitarmi a cena. Io le risposi: 'verrei volentierissimo ma non posso, sono terrona e di sinistra'...». Da donna di sinistra, che valutazione dà della premier Meloni? «È una donna intelligente che sa fare politica». Lei però preferisce Elly Schlein. «Lei ha una grande classe - ha spiegato Laurito - è bravissima ma forse non riesce molto a comunicare come secondo me dovrebbe».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Marzo 2024, 17:34
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