Alviero Martini: "Sono stato rapinato". E Dalla D'Urso racconta i dettagli dell'aggressione -Guarda
di Valeria Arnaldi
“Sono stato fermato da tre ragazzi, uno più vicino, gli altri due più lontani. Uno ha tirato fuori una lama di 8 centimetri. Mi ha chiesto i soldi. Gli ho dato due banconote da 50. Quando quello si è avvicinato, io sono andato indietro e sono caduto. Mi hanno tagliato con il coltello un braccialetto, che credevano d’oro e invece era d’ottone. Potevano tagliarmi vene e tendini. Non hanno capito cosa ci fosse nel sacchetto, lo hanno preso, e sono andati via. Sono andato al pronto soccorso, siccome non avevo ferite, ho aspettato 4 ore e ho avuto un crollo fisico. Poi ho fatto la denuncia. Erano ragazzi dell’Est”.
Molti i ringraziamenti alle forze dell’ordine, una nota sulla burocrazia.
“Il primo luglio scorso mi hanno rubato la macchina, è ferma ad Arad, e ancora non l’ho avuta indietro”.
Nonostante l’aggressione sia avvenuta in centro, nessuno gli ha prestato soccorso.
“C’era un cantiere vicino. Nessuno si è accorto di niente. È successo tutto in tre secondi. È uno schifo questa situazione. Alcuni giornali hanno detto che si trattava di extracomunitari, non è vero, sono comunitari. Noi siamo attenti a sbarchi a Lampedusa e Isis, e facciamo bene, ma questi erano comunitari. So che vip, come Facchinetti e Celentano, hanno subito degli attacchi… Io non penso solo a me, ma alle vecchiette che vanno a fare la spesa”.
Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Marzo 2017, 17:25
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