Nino D'Angelo, in quarant'anni di attività ha scritto brani che hanno fatto sognare i napoletani e magari anche innamorare. Primo di sei figli, il cantante napoletano non ha mai nascosto di aver vissuto un’infanzia molto difficile a causa delle condizioni economiche della famiglia, in cui lavorava come operaio solo il padre Antonio. Per questo motivo, Nino D'Angelo, è stato costretto ad abbandonare presto la scuola iniziando a lavorare come commesso in un negozio di scarpe, poi come gelataio alla stazione di Napoli Centrale e saltuariamente come cantante ai matrimoni. E proprio nelle ultime ore, il cantante napoletano ha spiegato cosa c'è di bello per lui nella «povertà».
Le parole di Nino D'Angelo
«La povertà ti fa arrivare alla felicità subito, basta una piccola cosa - ha raccontato Nino D'Angelo in un'intervista a la Repubblica -.
Il cantante ha aggiunto: «Prima di cantare ai matrimoni e nei ristoranti, lavoravo in una fabbrica di suole e vendevo caffè sui treni Napoli-Formia, ma fu vendere gelati alla stazione centrale che mi formò. Incontravo fratelli inguaiati e scelsi da che parte stare. La strada non è un luogo, è vita. È quando ti dividi una sigaretta e la disperazione. Vedevo vagoni di migranti, in lacrime verso la Germania».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Gennaio 2024, 18:10
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