Daniele Silvestri e il tour nei teatri:
la doppia data agli Arcimboldi è sold-out
di Carlo Mandelli
«Sono sempre stato affascinato dal teatro - ha raccontato Daniele - perché è un luogo che permette di usare diversi registri e linguaggi e che consente di amplificare quell'idea di magia e di funambolismo che il disco cerca di trasmettere in vari modi». Sul palco ad accompagnare il cantautore ci sarà una vera e propria squadra di musicisti, composta da alcuni storici collaboratori come Piero Monterisi (batteria), Gianluca Misiti (tastiere) e Gabriele Lazzarotti (basso) oltre che da quattro nuovi acquisti. Per lo svolgimento del concerto Silvestri ha in serbo anche qualche sorpresa. «Cercheremo il coinvolgimento del pubblico - ha spiegato la voce della nuova Quali alibi - provando a svelare alcuni aspetti dello spettacolo, perché in fondo quello che succede su un palcoscenico, quello che permette di creare una canzone o un concerto, è proprio un insieme di trucchi e di magie».
Se dal vivo Silvestri ha pensato di circondarsi da una nutrita band, per il disco aveva coinvolto invece diversi amici e colleghi, dal rapper d'autore Caparezza (che con lui ha firmato la Guerra del sale) a Diodato, passando da Dellera, Funky Pushertz e Diego Mancino.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Aprile 2016, 21:42
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