'Un Natale al Sud', Enzo Salvi ospite a Leggo: “Amore e social, usare con cautela”

Video

di Michela Greco
«I rifiuti da Roma li mandiamo in Germania, in pratica vanno in tournée. E le buche ormai, invece di ripararle, le arrediamo». Nella redazione di Leggo come direttore per un giorno in occasione dell’uscita - l’1 dicembre - di Un Natale al sud, il comico Enzo Salvi commenta con amarezza la situazione della sua amata città.

«A Roma, la mattina quando mi sveglio, vedo intorno a me una scenografia tremenda. Confidavo nel nuovo sindaco, ma sembra che i tempi tecnici non si sblocchino mai. Penso anche, però, che ognuno di noi dovrebbe dare il buon esempio: io raccolgo sempre le deiezioni del mio cane». Animo capitolino e fede romanista - «Per i tifosi della Roma - dice - dovrebbe esserci la visita cardiologica obbligatoria, a ogni partita bisogna prendere lo Xanax» - Er Cipolla in Un Natale al sud sarà l’autista di un famoso psicologo che inventa la pasticca della felicità.

«Il film è la storia di due famiglie, una del Sud e una del Nord - racconta l’attore - i cui figli si fidanzano sui social network e poi si incontrano finalmente dal vivo al ritrovo annuale degli utenti di Cupido 2.0. Personalmente i social li uso abbastanza, recentemente era scomparso il mio adorato pappagallo e, istintivamente, ho lanciato un videoappello per chiedere aiuto agli amici dei social, dando anche un numero di telefono. Ho capito subito che avrei dovuto evitare: il mezzo è incredibilmente efficace, ma la gente non ha pietà per nessuno. Ora però quando mi incontrano per strada mi chiedono come sta il pappagallo».

Tornando al cinema, Enzo Salvi ci tiene a ricordare il ricco cast di Un Natale al sud, composto tra gli altri da Massimo Boldi, Paolo Conticini, Barbara Tabita e Debora Villa: «E poi c’è Anna Tatangelo, una donna dotata di talento, professionalità e simpatia - aggiunge Salvi - Sono felice anche di tornare a lavorare con Massimo Boldi, la sua separazione da Cristian De Sica per il cinepanettone è dispiaciuta a tutti: il film di Natale di Aurelio De Laurentiis era un appuntamento fisso con una fotografia del costume italiano di quel momento preciso, ha segnato la storia del cinema».
Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Novembre 2016, 10:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA