Cinema, giovani e social: al Giffoni 2015
c'è anche la Polizia di Stato -Foto

Cinema, giovani e social: al Giffoni 2015 c'è anche la Polizia di Stato
Una Vita da Social presente anche alla 45a edizione del Giffoni Experience 2015.





Non va in vacanza la più importante campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, sulla sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli dei social network e in particolare del cyberbullismo che fa tappa al Festival del Cinema di Giffoni.



Un progetto al passo con i tempi dei social network e delle nuove generazioni che permette di conoscere le opportunità del web evitando di cadere nelle tante trappole della rete internet.











Ancora una volta la Polizia di Stato al fianco delle nuove generazioni, che saranno presenti al Giffoni, per un solo grande obiettivo: “rendere la rete sempre più sicura dopo i gravissimi episodi di cronaca culminati con il suicidio di alcuni adolescenti ed il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto della rete”.



Gli operatori della Polizia Postale all’interno del Truck Giffoni Educational allestito con un’aula didattica multimediale con postazioni internet, ogni giorno durante tutto il corso del Giffoni Experience 2015 dalle 18.00 alle 20.00, svolgeranno incontri sugli attuali argomenti di interesse dei ragazzi (cyberbullismo, adescamento on line, sexting, selphie) ma anche temi rivolti agli adulti in particolare sulle truffe on line, con un linguaggio adeguato ai target a cui sono rivolti.



E, per essere al passo delle nuove generazioni, non poteva mancare la pagina Facebook e Twitter“Una vita da social” dove verranno postate le attività e le impressioni dei giovani internauti durante tutte le giornate del Giffoni Experience 2015 a bordo del Truck.



Il legame tra il cinema, protagonista indiscusso del Giffoni Film Festival, e la Rete da anni è sempre più stretto nelle giovani generazioni.



Per i giovani infatti i film viaggiano attraverso internet e gli strumenti digitali. Infatti oltre 2 teenager su 3 guardano i film addirittura su smartphone o tablet, mentre 2 su 5 prediligono il pc sia fisso che portatile.



È quanto emerge da una ricerca svolta da Skuola.net per la Polizia di Stato su un campione di1500 teenager.



Grazie alla maggiore disponibilità di connettività rispetto al passato, si tendono ad utilizzare maggiormente strumenti di video-sharing tipo YouTube, come risponde di fare il 65% dei ragazzi, addirittura 1 su 10 del totale con frequenza quotidiana. Significativo è anche il numero di coloro che utilizzano app o servizi di streaming per poter vedere film online, oltre 3 su 4.



Non manca comunque chi opta per servizi a pagamento come SkyOnline, SkyGo o Infinity per poter godere della visione di un film, 1 teenager su 3.



La ricerca conferma che la detenzione di film scaricati da Internet è un’abitudine legata soprattutto al passato: 2 ragazzi su 3 dichiarano di non essere in possesso di film scaricati illegalmente, tuttavia a confessare di averne più di un centinaio è comunque 1 intervistato su 10, con una percentuale più alta della media di 20/25enni.



Al contrario, crescono i comportamenti di legalità: tra chi racconta di utilizzare quotidianamente servizi a pagamento per poter guardare un film online c’è una percentuale più alta della media tra gli11enni.



Il Truck protagonista della campagna educativa itinerante della Polizia postale sulla sensibilizzazione e prevenzione sui rischi dei social network che quest’anno ha preso avvio da piazza del Quirinale in Roma alla presenza del Presidente della Repubblica e ha raggiunto 53 città coinvolgendo oltre 400mila studenti .
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Luglio 2015, 17:58
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