Jamie Lee Curtis: un Leone d'Oro alla carriera, il tributo della Mostra del Cinema di Venezia.

Jamie Lee Curtis: un Leone d'Oro alla carriera, il tributo della Mostra del Cinema di Venezia. La figlia di Tony Curtis e Janet Leigh

Un Leone d’oro alla carriera per Jamie Lee Curtis, 62 anni: è questo l’onore che la 78a Mostra del Cinema di Venezia (1-11 settembre 2021) decreterà alla figlia delle star hollywoodiane Tony Curtis e Janet Leigh, lei stessa ottima attrice (anche nota, per l’appeal, come The body). La consegna del premio avverrà l’8 settembre prima della proiezione fuori concorso del Halloween Kills, diretto da David Gordon Green che la vede protagonista (nelle sale dal 15 ottobre).


«Il cinema italiano ha sempre onorato ed esaltato il genere (commedia, ndr) che ha segnato la mia carriera, così non potrei essere più orgogliosa e felice di accettare questo premio dalla Mostra di Venezia. Mi sembra impossibile essere stata così a lungo nel mondo del cinema da ricevere un riconoscimento alla carriera» ha commentato l’attrice.

«Halloween e il mio sodalizio con Laurie Strode - ha aggiunto - ha lanciato e sostenuto la mia carriera, e rappresenta davvero un regalo il fatto che questi film abbiano dato vita a un nuovo franchise, amato dal pubblico di tutto il mondo. Non potrei essere più orgogliosa e felice di accettare questo premio dalla Mostra di Venezia, da parte di Laurie e di tutte le coraggiose eroine nel mondo che affrontano a testa alta ostacoli insormontabili e che rifiutano di arrendersi» ha aggiunto.

L'attrice, che è diventata baronessa acquisendo il titolo del marito attore, regista e musicista Christopher Guest, è stata negli anni '80 la regina dell'urlo sin dall'esordio al cinema nel 1978 nel film horror cult Halloween - La notte delle streghe di John Carpenter: aveva appena 19 anni e quella 'final girl' chiamata Laurie Strode sfondò al cinema. 


Ma l'interprete è versatile, eclettica e infatti la sua verve è stata al servizio di commedie brillanti diventate classici come Una poltrona per due di John Landis (1983,  Bafta come migliore attrice non protagonista) e  Un pesce di nome Wanda di Charles Crichton (1988) con Kevin Kline. Doti comiche e anche indole sexy in True Lies di James Cameron (1994) con Arnold Schwarzenegger, bissate in Quel pazzo venerdì che le valse la candidatura ai Golden Globe.

Oltre al cinema anche tanta tv (era apparsa in un Colombo proprio agli esordi e poi in Operazione sottoveste) come NCIS - Unità anticrimine, con Mark Harmon, nel ruolo della dottoressa Samantha Ryan, prima ancora nella sitcom Anything but Love, con cui ha vinto il primo Golden Globe come miglior attrice (nel 1990) e riceve un'altra candidatura nel 1992, mentre da gennaio 2015 è entrata a far parte del cast di Scream Queens, nei panni del decano Cathy Munsh, co-protagonista assieme ad Emma Roberts.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Giugno 2021, 20:47
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