Torna il Festival del Cinema Africano, Asiatico
e Sudamericano: appuntamento dal 4 al 10 aprile

Un ritorno alle radici e al contempo uno sguardo al futuro. Ci sarà molta più Africa rispetto al recente passato e, in aggiunta, un’attenzione particolare anche alla dimensione urbana dell’Africa nella 26a edizione del Festival Cinema Africano, Asia e America Latina, in cartellone dal 4 al 10 aprile in diversi spazi della città, a cominciare dal “fedele” Auditorium San Fedele.

La rassegna offre un cartellone quanto mai fitto di proiezioni, assicurando ai cinefili milanesi - tra i cinquanta titoli selezionati tra più di seicento dal comitato guidato dalle direttrici artistiche Annamaria Gallone e Alessandra Speciale – ben 17 prime nazionali, 6 Prime europee e 4 Prime mondiali. «Mai come oggi un’iniziativa come questa può servire come stimolo culturale contro l’oscurantismo», ha commentato André Siani del Centro Orientamento Educativo, promotore del Festival Africano, a poche ore dai sanguinosi attentati di Bruxelles.

Alle tre sezioni di concorso nel festival – Lungometraggi Finestre sul Mondo, Cortometraggi ed Extra (quest’ultimo con opere di registi italiani sul tema del razzismo) – si affiancano le proiezioni speciali “Flash” e le sezioni tematiche “Designing Futures” e “E tutti ridono...”. In occasione della XXI Triennale, inoltre, per la prima volta il via alla rassegna sarà il 4 aprile al Teatro dell’Arte con la proiezione in anteprima italiana del divertente “Ryuzo and the Seven Henchmen (Ryuzo e i Sette compari”)” di Takeshi Kitano, storia di gangster della yakuza giapponese in pensione. Il cartellone del festival è disponibile al sito festivalcinemaafricano.org. r

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Marzo 2016, 10:40
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