Favino: «Io, insetto in fuga in una Roma in fiamme»

Esce "Adagio", il nuovo thriller di Sollima

Favino: «Io, insetto in fuga in una Roma in fiamme»

di Paolo Travisi

Roma è circondata dalle fiamme, gli abitanti sono frastornati da un caldo anomalo che non fa dormire la notte e da continui blackout. In questo girone infernale, a un passo dall’Apocalisse, Stefano Sollima, torna a girare nella sua Roma, dopo aver creato il brand “Suburra” e affinato la regia a Hollywood, dove ha diretto “Soldado” e “Senza rimorso”. “Adagio” (al cinema dal 14 dicembre), è un crime dal tono intimista, meno azione e un ritmo più lento dei suoi film precedenti, anzi “adagio”, come quello dei tre vecchi criminali, Toni Servillo, Valerio Mastandrea e Pierfrancesco Favino, che dopo un passato da mostri, vivono un presente da fantasmi e moribondi, in cerca di una redenzione, che non è più possibile. La cercano con Manuel, un adolescente, figlio di uno dei tre vecchi boss della mala romana, che, vittima di un ricatto, va a una festa per scattare alcune foto a un misterioso individuo, ma poi scappa e viene braccato dai suoi inseguitori, capitanati dal più cinico e senza scrupoli, il personaggio interpretato da Adriano Giannini. «Tornare a Roma è stato un atto d’amore e quando abbiamo iniziato a scrivere c’erano incendi e blackout che abbiamo usato come metafora del racconto, di un’epoca che stava finendo», dice Sollima, «ma non abbiamo usato la Roma imperiale, ma quella abitata dai romani, come la tangenziale».

Un’altra interpretazione camaleontica quella di Favino, completamente glabro e dalla postura curva nell’interpretazione del “Cammello”. “È stato bello inventare un personaggio che potevi incontrare per strada, ma anche appena uscito da un fumetto.

L’ho sempre immaginato come un insetto, una blatta, che col calore di questa città immersa nel fuoco scappa, ma se potesse resterebbe nascosta in un angolo». Il titolo? «Adagio è un nome italiano che non può essere deturpato all’estero», conclude Sollima.

riproduzione riservata ®


Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Dicembre 2023, 06:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA