Cannabis, la proposta di legge
divide gli studenti italiani
LEGALIZE IT... O NO? - Nel bel mezzo del dibattito sulla proposta di legalizzazione della cannabis, le idee dei ragazzi si spaccano quasi a metà: il 40% dice di no, in quanto non crede che sia la soluzione giusta per combattere droga e criminalità, mentre un altro 41% sarebbe favorevole. E se il 92% dei favorevoli ritiene che legalizzare la cannabis darebbe un bel colpo alla criminalità organizzata, il restante 8% ha scopi meno nobili: il suo sì alla legalizzazione lo vede fumare senza più freni e in assoluta tranquillità.
OH MARIA SALVADOR, TE QUIERO MI AMOR! - Così suona l'ultimo successo di J-Ax e IlCile, un inno all'amore per le droghe leggere provato anche da tanti giovani. Infatti a confessare di averne fatto uso almeno una volta nella vostra vita è circa 1 su 5 e di questi, 3 su 4 si sono dichiarati addirittura consumatori abituali. Si fuma per piacere personale, ma anche per voglia di conformazione (21% dei consumatori): il 17% di racconta di fare uso di droghe leggere solo perchè lo fanno anche i suoi amici, il 4% per non scontentare il partner amoroso. Questo senza contare che oltre 1 su 2 di voi ha iniziato a fare uso di droghe leggere influenzato dagli amici, mentre circa il 30% racconta di aver iniziato solo come provocazione.
SOTTO AL BANCO: LIBRO E CANNABIS - E le droghe leggere spesso sono arrivate anche a scuola. Il 27% afferma tranquillamente che lui o un suo amico ha fumato uno spinello anche tra i banchi della sua classe. Come hanno reagito i prof? Il 21% degli utilizzatori di droghe leggere anche a scuola afferma che i suoi insegnanti hanno chiuso un occhio e fatto finta di niente, il 30% racconta che hanno preso provvedimenti disciplinari e il 6% dice di essere stato sgridato privatamente.
SPINELLO COME UNA SIGARETTA - Allarmante è la percezione del fenomeno. Per il 38% fumarsi uno spinello non equivarrebbe a drogarsi. Probabilmente perché quasi 1 su 2 è convinto che le droghe leggere non abbiano gli stessi effetti di quelle pesanti. Per il 55% di chi la pensa in questo modo queste non sarebbero dannose quanto quelle pesanti seppur provochino comunque dipendenza: per il 40% sarebbero equiparabili ad alcool e sigarette e per il 9% non causerebbero nemmeno dipendenza.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Luglio 2015, 18:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA