Università, a Milano il primo corso dedicato alle parolacce: chi partecipa avrà un punto in più sul voto di laurea. È boom di richieste

Il corso "Comunicazione e Parolacce" si terrà all'università Iulm di Milano e sarà tenuto dal professore Vito Tartamella

Università, a Milano il primo corso dedicato alle parolacce: chi partecipa avrà un punto in più sul voto di laurea. È boom di richieste

di Redazione web

In quanti hanno sognato, almeno una volta nella vita, di andare a lezione di parolacce? Dal 20 febbraio questo sarà possibile, ma solo alla Iulm di Milano, la Iulm. Il ciclo di sei lezioni, per 12 ore di insegnamento, punta a far comprendere un aspetto controverso, ma allo stesso tempo poco studiato, del linguaggio. A salire in cattedra come docente dell'inedito corso universitario è lo scrittore Vito Tartamella, autore del long seller "Parolacce" e di "Parolacce.org", da 18 anni l’unico sito italiano di notizie e studi sul turpiloquio. Il workshop, intitolato "Comunicazione e parolacce", è riservato agli studenti iscritti alle facoltà di Interpretariato e Traduzione, Comunicazione, Arti e Turismo ed è già un corso da record visto che ha avuto un boom di richieste, a fronte di 30 posti disponibili.

Il corso di parolacce

Il corso sul turpiloquio consentirà, a chi lo frequenterà per intero, di ottenere un badge of honour che potrà valere fino a un punto in più sul voto di laurea.

I badge sono pensati come occasioni per «aprire nuovi orizzonti di interesse e partecipazione alla vita intellettuale e civile».

«Non andrò a insegnare le parolacce agli studenti: vista l’età, è molto più probabile che siano loro a saperne più di me», ha detto scherzando Vito Tartamella. L’idea di questo corso, ha spiegato, «mi è venuta vedendo quante volte, troppo spesso le parolacce siano fraintese, e a volte strumentalizzate, sui giornali e in tv». «Il turpiloquio - ha aggiunto -  è il linguaggio delle emozioni e fa parte a pieno titolo della competenza linguistica: chiunque, per poter correttamente parlare e capire una lingua, deve sapere anche che cosa significano queste parole. Perciò non ha senso fingere che queste espressioni non esistano. Al tempo stesso, però, bisogna imparare a riconoscerne il ruolo, e questo è possibile solo studiandone la loro lunga stratificazione culturale e antropologica».

In Italia il corso universitario sul turpiloquio è il primo in assoluto ma all’estero il tema è studiato nelle Università: negli Usa e nel Regno Unito ci sono già corsi sull’argomento. «In passato io stesso ho tenuto conferenze nelle Università di Chambéry in Francia e Caxias do Sul in Brasile, ma è la prima volta in cui lo faccio in un ateneo italiano».


Ultimo aggiornamento: Sabato 17 Febbraio 2024, 14:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA