Valentino ucciso a 15 anni, l'autista resta in carcere. Il gip: «Ha cercato di minimizzare, niente domiciliari»

Giovedì 20 Luglio 2023, 16:33

«Ha tentato di minimizzare»

«Pur tenendo conto dello sconvolgimento emotivo sicuramente autentico manifestato nel corso dell'udienza di convalida, è comunque emersa l'assenza di una piena consapevolezza della gravità di quanto accaduto, avendo il Pasca minimizzato l'avvenuta assunzione di sostanze alcoliche e la condotta di guida concretamente assunta», scrive il gip di Milano Lidia Castellucci nell'ordinanza con cui ha disposto il carcere per Pasca. Per il giudice, come si legge nel provvedimento di 7 pagine, una misura meno afflittiva, come i domiciliari, non sarebbe «assolutamente idonea», dato il pericolo di reiterazione del reato, ad impedire che metta in atto di nuovo la «allarmanete condotta posta in essere».

Il gip evidenzia anche che l'uomo, che era in affidamento in prova ai servizi sociali per maltrattamenti, nel suo interrogatorio ha detto di aver bevuto solo «una birra», mentre aveva un tasso alcolemico doppio rispetto a quello consentito e gli era stato prescritto, con l'affidamento, di «non abusare di sostanze alcoliche». «Ho sicuramente udito un rumore di frenata dopo l'urto, ma non sono in grado di dire con certezza se ci sia stata una frenata anche prima dello stesso», ha messo a verbale un amico dei due ragazzi, che con un'altra ragazza era su un'altra bici poco dietro di loro, mentre stavano attraversando sulle strisce pedonali.

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