La proroga per lo smart working per i lavoratori fragili dipendenti del settore pubblico e privato è agli sgoccioli: la scadenza è fissata al 30 settembre. Cosa succederà dal 1 ottobre? Il governo non ha ancora preso una decisione, ma ha fatto sapere, tramite la ministra del Lavoro Marina Calderone, che è a lavoro su alcune considerazioni che potrebbero influire nella vita di 800mila lavoratori. L'ipotesi è una proroga al 31 dicembre, come per i genitori di figli under 14.
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La proroga al 31 dicembre
Il governo sarebbe intenzionato a prorogare per altri tre mesi, fino a fine 2023, lo smart working per i lavoratori fragili della Pubblica amministrazione: a quanto si apprende, la misura è stata discussa ieri nella riunione preparatoria e dovrebbe essere inserita nel decreto legge con disposizioni urgenti in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali, all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri in programma alle 18.30. La misura, chiesta dai sindacati e proposta dal ministro per la PA Paolo Zangrillo, equipara il settore pubblico al privato, in cui è consentito il lavoro agile per i fragili fino al 31 dicembre.
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