La conclusione
Dunque, Zoe è rimasta in macchina, col freddo e la neve, in una stazione isolata dove c'era una colonnina per caricare, senza sapere come far funzionare il climatizzatore e con il cavo di carica apparentemente incastrato, incapace di tirarlo fuori: «Chiunque abbia detto che è facile come fare benzina non lo ha mai dovuto fare e non è mai rimasto bloccato in questa situazione. Non riesco proprio a immaginare di acquistare una macchina del genere».
Alla fine, con un altro video, Zoe ha spiegato di essere riuscita infine a caricare l'auto, ripartire e... riportarla a casa, non all'istituto. Sembra che il veicolo che le era stato fornito avesse un difetto di qualche tipo, ma né lei né gli esperti hanno ancora capito di cosa si trattasse. Infine, ha dichiarato che il processo di restituzione era un po' strano e non le era affatto chiaro: avrebbe dovuto lasciare l'auto a un punto specificato, e poi spedire le chiavi a qualcun altro.