«Ho "rubato" l'auto elettrica per sbaglio e ora sono bloccata al freddo: l'ho caricata per tre giorni ma si è spenta lungo il tragitto»

Sabato 24 Febbraio 2024, 12:41

Il "furto" per errore

Zoe ha accettato di partecipare a uno studio di otto settimane in cui avrebbe dovuto utilizzare un'auto elettrica come mezzo di trasporto primario: «Un istituto di ricerca mi ha dato un'auto elettrica molto carina, ma diciamo pure che... non la amo. Lo stereo è ottimo, l'aspetto è molto figo, eppure non si adatta al mio stile, non è proprio per me», ammette la ragazza.

L'estetica o il feeling tra lei e la macchina non sarebbe stato questo gran problema, però, se non fosse stato per il problema riscontrato nel restituire il mezzo al termine delle 8 settimane: «Oggi avrei dovuto ridarla indietro - dice Zoe - e non mi sono stati dati molti dettagli su come farlo, ma mi hanno fornito un indirizzo a circa 160 chilometri da casa mia».

Dunque, per prepararsi il metaforico anello a Mordor, la ragazza mette in carica l'auto elettrica per ben tre giorni: «Eppure riesce a fare circa 80, forse 100 chilometri, e poi si spegne. Allora chiamo l'istituto e gli dico "Hey, mi dispiace, non riesco a riportare la macchina, non si muove, non funziona, cosa devo fare? Venite a riprenderla? E loro mi dicono che non sanno chi sono e che non verranno». Da lì, la didascalia con cui Zoe ha descritto la situazione nel video pubblicato sul suo account TikTok: «Ho appena rubato un'auto che odio per sbaglio?».

© RIPRODUZIONE RISERVATA