Pier Silvio Berlusconi e il trash tv: «Espressione che non mi piace, noi facciamo tv leggera e popolare»

Martedì 10 Ottobre 2023, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 14:45

«Solo momenti infelici»

«Insomma, mi sembra che quello che con snobismo viene chiamato 'trash televisivò si riferisca unicamente a singoli momenti infelici, tv fatta bene o fatta male. Ma se, come è giusto, si lascia libertà a chi ha il compito di creare contenuti sempre caldi e sempre vivi, può capitare di andare oltre. E noi dobbiamo fare tutto il possibile per evitare eccessi. Eccessi che fortunatamente rappresentano una quota minima rispetto a una televisione di grande qualità e ricchezza come quella che va in onda 24 ore al giorno su decine e decine di canali italiani, pubblici e privati», sottolinea. «Per chiudere, la tv popolare anche quando è leggera e divertente piace al pubblico, piace a me e svolge anche un importante ruolo sociale. Sono contento di poterlo ribadire in una pubblicazione di alto livello come 'Il libro dei fatti 2023'», conclude Pier Silvio Berlusconi.

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