Oscar Pistorius libero dopo 10 anni di carcere per l'omicidio della fidanzata. Dai Giochi di Londra alla prigione: chi è l'ex atleta sudafricano

Giovedì 4 Gennaio 2024, 19:00 - Ultimo aggiornamento: 19:16

Le vittorie alle Paralimpidi di Pechino

Pistorius si concentrò poi sulle Paralimpiadi di Pechino e divenne il primo atleta nella storia a vincere l'oro nei 100mt, 200mt e 400mt nelle categorie T43/T44, quest'ultima con un nuovo record paralimpico di 47.49 secondi. Il 21 Febbraio 2009, Pistorius fu vittima di un incidente in barca sul fiume Vaal a Johannesburg, che gli causò gravi lesioni alla testa e al viso. Fu portato in ospedale in elicottero dove rimase cinque giorni in terapia intensiva. L'incidente modificò il suo stile di vita e rafforzò i suoi obiettivi. Nel gennaio 2011 Pistorius, più magro e più in forma vinse tre titoli ai mondiali di atletica Ipc in Nuova Zelanda, ma per la prima volta in sette anni fu battuto nei 100mt dall'americano Jerome Singleton. Nell'estate del 2011 partecipò a numerose gare con atleti fisicamente integri con tempi inferiori ai 46 secondi, ma fu in Italia, a Legnano, il 19 luglio che ottenne il suo record personale di 45.07 secondi nei 400 metri, qualificandosi per i campionati mondiali ed i giochi olimpici di serie «A».

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