Migranti, neonato annega in mare a Lampedusa. Germania: «Stop accoglienza dall'Italia», la Francia blinda i confini

Mercoledì 13 Settembre 2023, 08:20 - Ultimo aggiornamento: 09:01

Lampedusa al collasso

Questioni politiche, ben lontane dai problemi che deve affrontare chi deve gestire gli arrivi a Lampedusa. «Stiamo tenendo abbastanza bene, ricordo che circa 15 giorni fa abbiamo gestito quasi 4.500 persone» dice il questore di Agrigento Emanuele Ricifari. «Stiamo gestendo il fenomeno - conferma il prefetto Filippo Romano - e andrà sempre meglio quando avremo l'hotspot di Porto Empedocle e le navi per i trasferimenti sempre pronte. Il problema però resta». E lo conferma anche il sindaco di Lampedusa Filippo Mannino che invoca «un sistema di accoglienza di navi in rada per il recupero e il trasferimento veloce dei migranti in terraferma e un Consiglio dei Ministri ad hoc da tenersi a Lampedusa per l'esame della situazione».

«È urgente - sottolinea il sindaco - un intervento immediato della Protezione civile a supporto sia dei migranti che della stessa popolazione la quale, dopo 30 anni di generosa accoglienza, ha ormai esaurito le proprie risorse psico-fisiche ed economiche». A stupirsi, nonostante siano «abituati» al fenomeno, sono stati perfino gli stessi isolani: «U mare chinu c'è (il mare è pieno, ndr)» hanno commentato increduli guardando la fila di barchini in attesa di entrare in porto.

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