Mottarone, risarciti i familiari delle vittime della funivia: «Somme rilevantissime». Il caso del piccolo Eitan

Mercoledì 17 Gennaio 2024, 18:27 - Ultimo aggiornamento: 19:28

Il piccolo Eitan sopravvissuto alla strage: come sta oggi

«È interesse di tutte le parti dare al ragazzo, che oggi fa la terza elementare, la miglior vita possibile. Il futuro migliore passa attraverso una vita per quanto possibile serena». Lo ha detto l'avvocato Fabrizio Ventimiglia, legale di Eitan Biran, il bambino unico sopravvissuto dell'incidente della funivia del Mottarone del 23 maggio 2021, prima dell'inizio dell'udienza preliminare che si svolge presso la Casa della Resistenza di Verbania. «Vogliamo trovare un accordo con tutti per revocare quanto prima la costituzione parte civile», ha aggiunto Ventimiglia, dicendosi «fiducioso che si possa essere molto rapidi» nella definizione del risarcimento, «proprio perché è interesse di tutti». «La posizione dei famigliari israeliani sarà più che altro una testimonianza, una presenza morale molto significativa», ha affermato l'avvocato Francesco Caroleo Grimaldi, che rappresenta parte dei famigliari di Eitan. «Il danno non è risarcibile, è un nucleo famigliare totalmente sterminato», ha detto, annunciando che i suoi assistiti si costituiranno «parte civile nei confronti di Ferrovie del Mottarone e dei responsabili della società».

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