Gli ultimi attimi della sua vita sono stati un film dell'orrore. Michelle Causo, la ragazza uccisa a Primavalle, scappava per casa. Dietro di lei, con un coltello da cucina in mano, la inseguiva l'assassino, il coetano che ieri è stato interrogato per ore. Una volta raggiunta le ha inferto almeno sei fendenti, uccidendola. È questa la dinamica ricostruita dagli inquirenti.
Michelle Causo, il vero fidanzato: «Lei stava con me. Ti amerò per sempre»
Uccisa per un debito di 30 euro
Non è ancora chiaro il movente dell'omicido. Secondo le prime ipotesi, a spingere il presunto killer potrebbe essere stato un piccolo debito, quantificato in 30 euro. Non si esclude la pista passionale. Michelle aveva un fidanzato, ma il baby killer, che sui social raccontava di essere un trapper, le aveva dedicato un brano parlando di «relazione tossica».