Cos'è il Nipt
Il Nipt, che utilizza spesso la tecnologia Vanadis riconosciuta tra le più avanzate in grado di conteggiare in media 650.000 molecole per cromosoma, consente di scoprire se il feto è affetto da alterazioni cromosomiche con altissimi tassi di rilevamento pari al 99% e oltre, per la trisomia 21, responsabile della sindrome di Down, la 18 per la sindrome di Edwards e la 13 per la sindrome di Patau. In questo modo, tramite il Nipt, si evitano i test di screening basati sulle analisi biochimiche e sulla translucenza nucale che danno prestazioni inferiori e si riduce drasticamente il ricorso alle indagini diagnostiche invasive e magari non necessarie come la amniocentesi, a cui ricorre una donna su 4 delle circa 400mila incinte ogni anno, perché ha superato i 35 anni o perché sono state rilevate alterazioni cromosomiche nel feto.