Giulia Cecchettin era già morta prima di essere scaraventata nel dirupo. Trovato un coltello spezzato

Domenica 19 Novembre 2023, 10:49 - Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 15:18

La ricostruzione attraverso le telecamere

La prima registrazione delle telecamere risale alle 2.02 a Sacile: la Fiat Grande Punto nera viene immortalata dalle telecamere comunali. Sono tras

corse circa due ore e mezza dall'aggressione certificata dalla video-sorveglianza dello stabilimento Dior a Fossò. Il tragitto dell'utilitaria è poco lineare: gira per la città per qualche minuto e poi imbocca la strada per Caneva, dove transita alle 2.18.

Anche in questo caso non sembra esserci una direzione chiara: sale verso il castello, ma poi ritorna in centro, ripassa per la piazza e svolta per la ex provinciale 29, direzione Polcenigo, i cui lettori targhe la inquadrano alle 2.27. Per quattro giorni gli investigatori dispongono soltanto di questi dati: il passaggio successivo, circa due ore dopo, è di nuovo in territorio veneto. La Punto passa per le gallerie della famigerata diga del Vajont verso le 5, in comune di Longarone (Belluno), dopo aver oltrepassato Erto e Casso.

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