Fedez vince la causa contro Pietro Maso: «Per fatti così gravi non c'è diritto all'oblio». Uccise i genitori nel 1991 per l'eredità

Giovedì 15 Febbraio 2024, 09:55 - Ultimo aggiornamento: 10:26


Il delitto

Il delitto dei coniugi Antonio Maso e Mariarosa Tessari, finiti a colpi di spranga e punteruolo, avvenne la notte tra il 17 e il 18 aprile del 1991 nella villetta dove vivevano a Montecchia di Crosara, piccolo centro in provincia di Verona. Un omicidio efferato che ha caratterizzato la cronaca nera degli anni '90. Pietro Maso, all'epoca dei fatti appena 19enne, dopo alcuni giorni confessò di essere l'autore del massacro, compiuto con l'aiuto di tre suoi amici, Paolo Cavazza, Giorgio Carbognin e un minorenne, al fine di appropriarsi della sua parte di eredità. Il nome di Maso è tornato d'attualità nel luglio 2020 dopo che divenne di dominio pubblico la notizia del reddito di cittadinanza da lui percepito per alcuni mesi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA