«No ai rimborsi»
Semre secondo il Codacons, Balocco ha sostenuto di non dover rimborsare i consumatori perché la campagna "Pink Christmas" «è stata deludente e ha prodotto una perdita in termini di marginalità». L'associazione ha avviato un'azione inibitoria verso Balocco per far ottenere a tutti gli acquirenti del pandoro griffato Ferragni «il giusto risarcimento per i danni subiti» e di fronte alla replica della società agirà «formalmente verso l’azienda nelle opportune sedi civili e penali per far risarcire tutti gli utenti lesi dagli illeciti emersi».