Campionessa di scherma stuprata, tracce di eroina nelle urine: «Ho bevuto qualcosa, non ricordo più nulla»

Martedì 5 Marzo 2024, 08:13 - Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 14:26

L'accusa di stupro

Secondo la ricostruzione del Corriere della Sera la presunta vittima è stata sentita il 9 agosto 2022 per l’accusa di stupro. Nell’occasione c’erano anche uno psicologo e un’interprete, in osservanza delle regole del Codice Rosso. Quattro giorni prima i carabinieri di Chianciano Terme in provincia di Siena avevano avvisato la magistratura della denuncia. La sera stessa arriva il sequestro dei cellulari di due dei tre schermidori. Mentre la polizia va ad acquisire le immagini delle telecamere dell’albergo in cui soggiornavano.

I referti medici degli ospedali in cui la ragazza si è recata certificano la presenza di eroina nelle urine. Il 10 anche il cellulare della ragazza viene sequestrato. Gli inquirenti trovano un messaggio di uno dei tre accusati, che le chiede se va tutto bene. Il 20 febbraio i carabinieri depositano un’informativa sulla vicenda.

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