Mestre, bus precipitato dal cavalcavia: i nuovi esami al cuore dell'autista Alberto Rizzotto sono un giallo

Martedì 7 Novembre 2023, 21:30 - Ultimo aggiornamento: 22:11

Bus precipitato a Mestre, la decisione del pm

Il Pm di Venezia Laura Cameli ha affidato una nuova perizia medica sul cuore dell'autista morto. Alberto Rizzotto, morto nell'incidente del pullman avvenuto a Mestre il 3 ottobre scorso, con 21 vittime. Lo si apprende dai legali dei tre indagati, l'ad della compagnia di trasporto e due funzionari del Comune, che nell'udienza di stamane hanno potuto inserire i propri esperti. In precedenza sul corpo era stata effettuata l'autopsia ma oltre al medico legale era presente, non essendoci ancora indagati, il solo perito nominato dalla famiglia dell'uomo. «Si tratta di permettere - dice Paola Bosio legale di uno degli indagati - di permettere a tutte le parti di partecipare ad una fase fondamentale in ambito peritale. Non ci aspettiamo grandi risultati ma apprezziamo il fatto che con questo atto la Procura ci permetta di sopperire a quanto non era stato possibile fare prima». Il perito della Procura è la professoressa Cristina Basso, che inizierà l'esame il 28 novembre, con termine ultimo per il deposito della relazione il 10 gennaio 2024. Sono in corso, nel frattempo, le altre perizie; ovvero quella sul cavalcavia e un tratto di guardrail, prevista il 9 una nuova indagine in loco, sul telefono dell'autista e sulla cosiddetta scatola nera del mezzo. Di fatto le riprese delle tre telecamere di bordo del mezzo. Si attende, invece, l'incarico per le perizie sull'autobus messo sotto sequestro dopo l'incidente.

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