Le novità di Sanremo
Al Corsera confida che per pensare a Sanremo è ancora presto. Il duro lavoro per lui comincerà tra ottobre e novembre. Ma «posso prevedere una presenza notevole. L’anno scorso ho ascoltato 300 brani, quest’anno penso arriveremo a 400». Tante, troppe? Non è un problema. «La selezione e la scelta delle canzoni è forse la cosa che mi piace di più. Ovviamente ho già dei pensieri, delle idee, a volte mi sveglio alle tre di notte per segnarmi uno spunto da sviluppare».
Tra le novità annunciate quella in cui i cantanti nella seconda e nella terza serata si presenteranno a vicenda. «Non so se è un’idea geniale ma sinceramente non ho pensato ai costi anche perché ogni anno non ho speso un centesimo in più rispetto al budget di Sanremo a fronte di un introito pubblicitario che è aumentato di anno in anno».